Redazioni romande di Tamedia a braccia incrociate da martedì alle 16.00 fino alla mezzanotte di mercoledì. Lo sciopero è stato annunciato dal sindacato Syndicom e dall'associazione professionale dei giornalisti Impressum in un comunicato, in cui si sottolinea che i redattori esigono che il gruppo rinunci ai licenziamenti annunciati in giugno.
Le redazioni, secondo la nota, hanno appoggiato la decisione di scioperare con l'88% dei voti e i giornalisti si sono detti indignati dall'annuncio della fine di Le Matin e dei conseguenti licenziamenti.
Tamedia, in un comunicato, ha chiesto la fine immediata dello sciopero. In caso contrario potrebbe denunciare il contratto collettivo di lavoro e l'accordo interno delle redazioni.