Tamedia rimane sulla sua decisione di sopprimere l'edizione cartacea di "Le Matin". Il gruppo editoriale ha rifiutato le tre alternative proposte dal personale per salvare il quotidiano romando.
"Tutte le soluzioni erano già state considerate, analizzate e poi abbandonate nel corso degli ultimi anni", si legge in una nota. Il licenziamento dei 36 dipendenti viene così confermato. Di questi, 22 concernono la redazione. Le Matin sarà il primo quotidiano svizzero a concentrarsi esclusivamente sull'online.
Il sindacato Syndicom, interpellato da Keystone-ATS in merito alla comunicazione di Tamedia, si dice "non sorpreso per la poca sensibilità dimostrata nei confronti dei dipendenti". Impressum è invece "delusa" e parla di un "problema giuridico". "Siamo in procedura di conciliazione - ha detto la portavoce dell'associazione dei giornalisti. Finché quest'ultima è in corso Tamedia non può attuare misure coercitive e dunque non può pronunciare i licenziamenti".
Un’assemblea del personale è prevista per giovedì mattina, durante la quale sarà discussa la partecipazione della commissione dei redattori e di Impressum alle negoziazioni del piano sociale.
ATS/sulma