Le redazioni romande della casa editrice Tamedia hanno lanciato un ultimatum affinché riallacci il dialogo con il personale. Nel caso contrario potrebbero essere decise misure di lotta, sciopero compreso.
La decisione è stata presa giovedì pomeriggio dal centinaio di dipendenti riuniti in assemblea a Losanna. Una seconda riunione si terrà martedì per fare il punto sui risultati ottenuti.
Al gruppo zurighese, che la vigilia ha confermato la soppressione dell'edizione cartacea di Le Matin e il conseguente licenziamento di 36 persone, si chiede che queste siano reintegrate e la ripresa delle trattative sul progetto alternativo allo studio.
ATS/dg