È sempre un chiaro "sì" quello che, in vista delle votazioni federali del prossimo 26 settembre, si sta profilando in relazione al matrimonio per tutti. Un secondo sondaggio commissionato da Tamedia mostra infatti che due svizzeri su tre sono favorevoli alla revisione in tal senso del codice civile. I consensi sono inoltre aumentati di due punti percentuali rispetto agli esiti di un precedente sondaggio. Solo l'1% degli interpellati non ha ancora maturato un'opinione sul tema.
Sempre più in difficoltà, invece, l'iniziativa 99% ("Sgravare i salari, tassare equamente i capitali"). Il testo promosso dalla Gioventù socialista convince infatti solo il 40% degli interpellati e perde terreno nella misura di 5 punti percentuali in meno rispetto ad un primo sondaggio. I "no" alla proposta di modifica costituzionale sono invece passati dal 49% al 55%. A manifestare indecisione è solo il 5% dei partecipanti al rilevamento, che è stato realizzato fra il 26 e il 27 agosto.
ATS/ARi