I bambini svizzeri preferiscono trascorrere il loro tempo libero giocando a calcio o con i mattoncini della Lego, piuttosto che ascoltando musica, guardando la televisione o sfidandosi ai videogame. E la lettura è tutt'altro che trascurata, secondo i risultati di un sondaggio condotto dall'alta scuola professionale di scienze applicate del canton Zurigo fra 600 genitori e 1'000 figli di età compresa tra i 6 e 13 anni.
Quasi la metà degli interrogati ascolta quotidianamente qualche brano, mentre appena il 42% non arriva a sera senza il piccolo schermo (guardato in media per 45 minuti). A sorprendere di più, però, è il 37% che passa almeno mezz'ora con un buon libro: gli autori dello studio si attendevano un dato molto più basso. La percentuale sale al 70% se si considerano i ragazzini che leggono almeno una volta alla settimana.
Trenta minuti al giorno, ma solo per un quarto dei bambini
I videogiochi occupano 30 minuti al giorno per un quarto dei bimbi, smartphone e internet sono più lontani in graduatoria, ma solo a quell'età: nell'adolescenza le priorità si spostano nettamente.
pon/ATS