Le donne guadagnano meno degli uomini, è risaputo, ma non perché sono discriminate. Le paghe inferiori dipendono in larga parte dalle decisioni individuali relative alla carriera e alla scelta della professione, secondo quanto sostiene Avenir Suisse.
Per il laboratorio di riflessione, che al tema delle pari opportunità dedica una pubblicazione di una settantina di pagine, il motivo delle differenze salariali va ricercato nella tendenza a scegliere lavori a tempo parziale, non tecnici o che richiedono flessibilità negli orari e negli spostamenti.
Per contrastare quest'evoluzione in ottica liberale, l'organismo finanziato dall'economia privata propone tre misure: dare la possibilità al gentil sesso di essere tassato individualmente, di deregolamentare le offerte di presa a carico dei figli e d'introdurre un sistema di congendo parentale meno rigido, che meglio risponda ai bisogni delle giovani famiglie.
ATS/dg