Una dipendente locale dell'ambasciata svizzera a Colombo è stata sequestrata da ignoti che poi, prima di liberarla dopo un paio d'ore, l'avrebbero interrogata su "informazioni sensibili".
Le autorità elvetiche, che ritengono l'incidente, risalente a lunedì, "un attacco molto grave", hanno quindi convocato l'ambasciatore dello Sri Lanka per chiedere spiegazioni. Una richiesta in tal senso, accompagnata da una nota di protesta, è stata indirizzata anche al premier Mahinda Rajapaksa e al ministro degli esteri Dinesh Gunawardena.
Il rapimento potrebbe essere collegato alla presunta domanda d'asilo presentata a Berna da un alto funzionario che la Neue Zürcher Zeitung afferma essere in fuga dall'isola.
RG delle 12.30 del 28.11.19; il servizio di Alan Crameri
RSI Info 28.11.2019, 13:34
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