Moutier separata in due come Belfast o Berlino: è la proposta avanzata da un nuovo comitato, battezzato “Réconciliation” (riconciliazione), che propone di dividere in due comuni distinti la città simbolo della Questione giurassiana: uno continuerebbe ad appartenere al canton Berna, l'altro passerebbe al Giura. Ogni abitante potrebbe scegliere in che cantone domiciliarsi in funzione delle sue convinzioni o dei vantaggi che potrebbe trarre.
“Giuridicamente è possibile”, ha spiegato la portavoce Orianne Grimm, mentre l'altro rappresentante dell'associazione Arnaud Forster ha precisato “si tratterebbe di una di scissione amministrativa, non di un muro”, sottolineando che si potrebbe benissimo restare bernesi in zona giurassiana.
La proposta è però già stata seccamente respinta dagli autonomisti: l'organo del Mouvement autonomiste jurassien (MAJ) “Le Jura Libre”, pubblicato oggi, venerdì, ricorda che il comitato "Réconciliation" non è così indipendente come dice di essere: Grimm e Forster hanno infatti strettissimi legami con i movimenti probernesi. Per il MAJ si tratta semplicemente di persone che non hanno digerito la sconfitta alle urne.
Il 18 giugno 2017 i cittadini di Moutier avevano deciso, con una maggioranza del 51,7%, di lasciare il canton Berna per unirsi al Giura. Tuttavia, questa votazione è stata annullata lo scorso anno dalla Prefettura del Giura bernese, ed è pendente un ricorso al Tribunale cantonale.
RG 18.30 del 25.01.19 - La corrispondenza di Mattia Serena
RSI Info 25.01.2019, 19:14
Contenuto audio