L'aborto della siriana mai nata potrebbe essere avvenuto in Svizzera. Lo sostengono alcuni media italiani, citando i risultati, non ancora confermati, dell'autopsia. Il decesso in grembo alla madre 22enne, che pochi giorni fa era partita in treno da Milano, aveva attraversato la Confederazione ed era stata riaccompagnata in Italia dalle Guardie di confine, sarebbe avvenuto dieci ora prima dell'arrivo a Domodossola.
In Svizzera a indagare sulla vicenda è la polizia militare, che dovrà stabilire dove e perché la piccola sia morta, e poi eventualmente se vi siano delle responsabilità da parte dei doganieri. Il marito della donna accusa il corpo delle Guardie di confine svizzero di aver negato aiuto alla moglie.
Red. MM/Telegiornale