Nessun passo avanti, in Svizzera, al fine di migliorare la protezione dei cosiddetti whistleblowers, ossia di coloro che denunciano condotte o azioni illegali in contesti segreti o protetti.
Il Nazionale infatti, contrariamente agli Stati, ha bocciato oggi, martedì, una mozione in questo senso presentata dall’ex consigliere agli Stati zurighese Ruedi Noser (PLR). I due punti della mozione sono stati respinti con rispettivamente 125 voti contro 60 e un’astensione, e con 129 voti contro 60. La Camera dei Cantoni aveva invece adottato l’atto parlamentare nella scorsa sessione autunnale. Ora però è stato accantonato.
Concretamente Noser chiedeva di creare un quadro giuridico per tutelare le persone esposte nel settore privato. Richiesto era anche un aumento delle sanzioni massime previste penalmente per le aziende.
Whistleblowing, manca ancora un quadro legislativo
SEIDISERA 27.02.2024, 18:37
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Ditte svizzere e whistleblowing
Telegiornale 15.05.2019, 22:00