Il Parlamento greco ha deciso giovedì mattina di istituire una commissione d'inchiesta sulle presunte tangenti pagate tra il 2006 e il 2015 da Novartis ad una dozzina di politici di spicco.
L'azienda farmaceutica è accusata di aver “manipolato” il mercato per poter vendere farmaci a prezzi elevati. Inoltre, la multinazionale svizzera avrebbe pagato illegalmente migliaia di medici per convincerli a prescrivere i propri prodotti, e riciclato denaro attraverso congressi di "dubbio merito". L’OCSE indica che gli acquisti di medicinali in Grecia sono aumentati dal 23,6% della spesa sanitaria totale nel 2006, al 30,7% nel 2011. Il danno all’economia greca, secondo alcune stime, ammonta a circa 3 miliardi di euro.
"C'è qualcuno che dubita delle pratiche di questa compagnia? - ha chiesto ai parlamentari il primo ministro Alexis Tsipras durante il dibattito.
AFP/Bleff