Novartis nel mirino della giustizia in Turchia. La procura di Ankara ha rivolto un'informazione giudiziaria al gruppo basilese, in relazione ad una vicenda di corruzione. Lo ha reso noto venerdì l'agenzia filogovernativa Anatolia.
Secondo tale fonte, i sospetti verterebbero su presunte tangenti, per quasi 82 milioni di franchi, versate a rappresentanti del ministero della sanità turco, al fine di "acquisire slealmente una porzione di mercato".
La multinazionale farmaceutica ha respinto tali affermazioni, definendole senza fondamento. Le accuse, provenienti da un "whistleblower" e riprese dalla stampa turca, risalgono in realtà al 2013, sostiene l'azienda.
Red.MM/ARi