Novartis ha annunciato una significativa ristrutturazione delle sue attività di sviluppo, che porterà alla perdita di 400-440 posti di lavoro in Svizzera e 240 negli Stati Uniti nel corso dei prossimi due o tre anni. Attualmente i dipendenti della multinazionale nel nostro Paese sono 10’400 - di cui 3’000 attivi nello sviluppo - e oltre 76’000 a livello globale.
Questa mossa dovrebbe ridurre la forza lavoro elvetica del gruppo a meno del 13%, rispetto alla media del 10-11% registrata negli ultimi anni. La riorganizzazione dell’azienda renana mira a ottimizzare l’operatività concentrando le risorse in siti strategici e rafforzando i centri d’innovazione, soprattutto a Basilea, dove il gigante farmaceutico prevede di assumere una quarantina di persone. Nel comunicato stampa di oggi (martedì), il laboratorio specifica che le attività di ricerca non saranno interessate da queste misure.
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Notiziario 09.04.2024, 17:00
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