Il Consiglio nazionale ha sostenuto con 150 voti favorevoli e 4 contrari una mozione che mira a proteggere i minorenni dai matrimoni forzati, vietando il riconoscimento di qualsiasi matrimonio in cui uno dei due coniugi era minorenne al momento della celebrazione.
L’età della capacità al matrimonio in Svizzera è la maggiore età dal 1996, senza eccezioni. Secondo l’iniziativa questa regola va applicata anche a minorenni cittadini stranieri: se uno degli sposi ha meno di 18 anni le nozze andrebbero annullate.
Anche il Consiglio federale è contrario a questa pratica, ma ritiene eccessiva la mozione (c’è il rischio di dover dichiarare d’ufficio un matrimonio nullo anche contro la volontà degli interessati) e intende presentare un progetto entro fine anno.
Il dossier va ora agli Stati.