Gli ospedali svizzeri vogliono assicurare con misure volontarie la qualità dei loro trattamenti. In questo senso, H+ punta ad ampliare e potenziare la portata degli strumenti già vigenti in materia.
Per questa finalità non occorre alcuna nuova normativa, ha dichiarato lunedì l'organizzazione dei nosocomi elvetici, che intende ora estendere a tutti gli ospedali il cosiddetto "Peer-Review", una procedura già utilizzata da alcuni di essi. Sulla base dei dossier dei pazienti, verranno così presi in esame in termini approfonditi diagnosi, terapie e cure, includendo anche il lavoro svolto dagli infermieri.
Dopo una fase pilota in alcuni centri della Svizzera tedesca e della Romandia, il nuovo metodo interprofessionale sarà quindi destinato a essere introdotto su base volontaria in tutta la Svizzera.
ATS/ARi
RG 12.30 dell'11 maggio 2015 Il servizio di Roberto Chiesa
RSI Info 11.05.2015, 15:00