I cantoni ricchi dovrebbero versare meno soldi a quelli poveri tra il 2016 e il 2019. Il Consiglio degli Stati ha approvato il piano del Consiglio federale, ma sulla base di un compromesso che vedrà i versamenti calare di 67 milioni di franchi, rispetto ai 134 voluti dal Governo.
La redistribuzione delle risorse, ha più volte sostenuto l’Esecutivo, ha già oltrepassato gli obbiettivi prefissati, con nessun cantone al di sotto dell’85% della media svizzera delle risorse per abitante.
Il dossier torna nelle mani del Nazionale, che finora ha sempre difeso la riduzione massima, vale a dire di 134 milioni per i cantoni e 196 per la Confederazione. La Camera bassa dovrà esprimersi lunedì prossimo e potrebbe accettare il compromesso o continuare con una linea intransigente, attendendo la conferenza di conciliazione.
ATS/sf