Le Camere federali potranno presto prendere in esame l'assetto della perequazione finanziaria per il periodo 2016-2019. Nel relativo messaggio, il Governo propone di non introdurre grandi modifiche al sistema attualmente in vigore.
I cantoni considerati più abbienti dovrebbero comunque beneficiare di alleggerimenti nella misura di 134 milioni di franchi in meno su quasi 1,5 miliardi. Minori oneri per 196 milioni, su quasi 2,3 miliardi, sono quindi previsti anche per la Confederazione.
Ai cantoni con maggiori risorse, il Consiglio federale non intende fare ulteriori concessioni. Essi avevano infatti avanzato tutta una serie di rivendicazioni, come la presa in considerazione dei canoni per i diritti d'acqua o la ponderazione ridotta degli utili delle aziende per il computo del potenziale delle risorse.
ATS/ARi