L'Unia denuncia mancanza di trasparenza nei confronti dei dipendenti all'indomani dell'annuncio di moratoria concordataria da parte della Sempione Fashion, società che gestisce i 140 negozi OVS in Svizzera.
L'azienda, secondo il sindacato, ha nascosto al personale quella che era la vera situazione, impedendogli di adottare contromisure e di tutelarsi. Ora deve farsene carico. Se non sarà in grado, dovrà essere la casa madre ad assumersi le proprie responsabilità, ritiene l'organizzazione di categoria.
Sono 1'150 le persone toccate dalla probabile chiusura dei punti vendita, in seguito al ritiro dal mercato elvetico del marchio italiano.
ATS/dg