Sono 241 i morti e 4'002 i feriti gravi registrati negli incidenti stradali in Svizzera nel 2022. Lo si si evince dal barometro della sicurezza 2023 dell'Ufficio prevenzione infortuni (UPI), pubblicato martedì.
"Queste cifre attestano la necessità di intensificare gli sforzi a livello di prevenzione per migliorare la sicurezza, soprattutto nell'abitato", si legge nella nota. Rispetto al 2021, l'anno scorso le vittime di incidenti mortali sono aumentate del 20% e quelle rimaste ferite in modo grave del 2%.
Ad allarmare sono soprattutto le collisioni tra i cosiddetti "elettrociclisti" - che inforcano biciclette a propulsione elettrica - e i conducenti d'automobili, come anche il rischio che ciclisti e pedoni corrono muovendosi nei centri abitati.
Nonostante la sicurezza sulle strade svizzere goda di una migliore salute rispetto a quanto accade nel resto d'Europa, il direttore dell'UPI Stefan Siegrist ritiene necessari ulteriori sforzi in tal senso e manifesta l'urgenza di "interventi soprattutto nei centri abitati".
Notiziario 16.00 del 01.11.2022
Notiziario 01.11.2022, 16:12