Le piattaforme d'intermediazione come Airbnb hanno effetti negativi sul mercato dell'alloggio, stando allo studio realizzato per conto dell'Associazione degli inquilini di Zurigo e i cui risultati sono stati pubblicati martedì.
Se da un canto tra le conseguenze si può annoverare la riduzione dei cosiddetti letti freddi, specialmente nelle località turistiche, dall'altro si constata che queste offerte provocano un aumento degli affitti.
Il fenomeno è tanto più indesiderato in città quali Basilea (0,42% nel 2015), Ginevra (0,45%) e nella stessa Zurigo (0,22%) dove il tasso di abitazioni disponibili è ridotto. L'auspicio è quindi l'introduzione di regole più restrittive.
ATS/dg