I Cantoni devono innalzare i sussidi destinati alla riduzione individuale dei premi malattia. Lo ha deciso martedì il Consiglio nazionale, approvando dopo gli Stati un disegno di legge in tal senso. Si tratta del controprogetto all'iniziativa del PS che chiede di porre un tetto massimo (10% del reddito disponibile) ai premi malattia.
Concretamente, i Cantoni dovranno destinare una quota minima compresa tra il 3,5 e il 7,5% dei costi cantonali dell'assicurazione obbligatoria. Il plenum si è allineato agli Stati con 104 voti a 86 e 2 astensioni.
La maggioranza borghese parla di un "grande passo", mentre per sinistra e Verdi Liberali è una "soluzione insufficiente". Lo stesso PS annuncia che non ritirerà l'iniziativa: "Non si tratta nemmeno dell'1% del volume totale dei premi!".
Il compromesso comporta costi aggiuntivi annuali di circa 356 milioni di franchi per i Cantoni. Originariamente, il Consiglio nazionale proponeva un aggravio di 800 milioni di franchi in più.
I costi della salute passano da milioni di fatture
I servizi 04.12.2022, 22:15