Svizzera

Piace il treno notturno, più destinazioni in cuccetta

FFS: domanda cresciuta del 30%; dopo Amsterdam raggiungibili anche Lipsia, Dresda e Praga. Viaggi di notte? Risparmi l'albergo e fai bene all'ambiente

  • 13 dicembre 2022, 05:48
  • 20 novembre, 14:14
I treni delle ferrovie austriache Nightjet, che le FFS impiegano per il servizio

I treni delle ferrovie austriache Nightjet, che le FFS impiegano per il servizio

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Di: TG/Daniele Papacella 

Il nuovo orario ferroviario ha portato qualche novità, fra queste anche alcuni nuovi collegamenti notturni: Lipsia, Dresda e Praga si aggiungono alla lista. Due anni fa le ferrovie federali avevano però promesso molto di più, fra cui anche collegamenti in cuccetta per l'Italia e la Spagna.

Nel 2009 le ferrovie avevano abbandonato buona parte dei collegamenti notturni, perché deficitari, ma con la crisi climatica c'è stata un'inversione di tendenza. Le poche destinazioni rimaste verso nord ed est hanno visto la domanda crescere anche del 30% solo nel 2021.

"Andiamo passo dopo passo: l'anno scorso abbiamo aperto la tratta verso Amsterdam con grande successo. Da ieri si può raggiungere Praga via Dresda e siamo già soddisfatti dell'interesse. Amplieremo in un secondo tempo pure le capacità sulle linee esistenti. Roma e Barcellona non sono, invece, ancora confermate, questo dipende dai contributi della legge sul CO2", spiega il direttore delle FFS Vincent Ducrot.

02:32

Novità per i treni notturni

Telegiornale 12.12.2022, 21:00

Progressivamente, quindi, la rete cresce. E sono già stati annunciati i collegamenti per Copenhagen, mentre sono ancora in divenire le linee notturne verso Varsavia, Roma e Barcellona, promesse con le altre nel 2019. Già perché i Nightjet, i treni delle ferrovie austriache che le FFS impiegano per il servizio, rimangono deficitari: la pulizia è più complessa, sui vagoni ci sono meno posti e non ci sono attualmente sovvenzioni transnazionali.

Le organizzazioni ambientaliste, come MyClimate che si occupa della compensazione delle emissioni dei viaggi, vorrebbero di più, perché l'offerta non segue la domanda: "È un peccato che non ci siano più collegamenti, perché il treno ha un impatto ambientale fino a dieci volte minore rispetto all'aeroplano. Bisogna creare un'offerta adeguata, perché la domanda esiste", sottolinea Kathrin Dellantonio, direttrice MyClimate.

Il partner delle FFS, öBB, ha ordinato nuovi vagoni confortevoli, composizioni che vengono messe in servizio progressivamente. "Prima ci vuole il materiale rotabile. Ad acquistarlo sono i nostri partner austriaci, ma per la fornitura ci vogliono alcuni anni. Per questo non riusciamo ad andare più veloci", dice Vincent Ducrot.

I prezzi rispetto all'aeroplano non sono ancora competitivi, ma le ferrovie ricordano che non ci sono limiti di bagaglio e si risparmiano notti in albergo.

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