Svizzera

Pochi camion, truppe rischiano lo stop

L’esercito svizzero, riferisce la SonntagsZeitung, non ha abbastanza veicoli per la mobilitazione in caso di emergenza: si pensa a reintrodurre la “requisizione”

  • 12 maggio 2019, 12:59
  • Ieri, 22:13
00:22

Notiziario delle 10.00 del 12.05.2019

RSI Info 12.05.2019, 12:50

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Di: ATS/ludoC 

L'esercito svizzero ha troppi pochi camion per poter, in caso di emergenza, spostare truppe, munizioni e materiale in maniera rapida ed efficace. Lo riferisce il domenicale "SonntagsZeitung".

Il parco veicoli consente di coprire autonomamente i bisogni delle forze armate solo nelle attività quotidiane. Una possibilità al vaglio è quella di ricorrere, in situazioni di crisi, all'impiego di veicoli civili.

Il Dipartimento federale della Difesa (DDPS) avrebbe indicato al settimanale svizzerotedesco che "se si dovessero mobilitare all'improvviso grandi sezioni dell'esercito, non sarebbe possibile garantirne il trasporto simultaneo".

La riduzione degli effettivi delle forze armate, portata avanti negli ultimi anni, presuppone una maggiore agilità e prontezza di intervento: le truppe dovrebbero essere rapidamente equipaggiate e pronte ad intervenire in caso di eventi imprevisti. Ma a questo scopo mancano i mezzi di trasporto, rileva il domenicale.

Le autorità - stando alla "SonntagsZeitung" - starebbero valutando la possibilità di reintrodurre il metodo della "requisizione", in voga soprattutto nel periodo delle grandi guerre: i risultati di uno studio in questo senso dovrebbero essere disponibili entro la fine dell'anno.

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