La Svizzera orientale è interessata, ancora una volta, da un’ondata migratoria. Tra le 50 e le 260 persone tentano settimanalmente di sconfinare. A titolo di paragone, nei primi mesi dell’anno, erano tra i 15 e i 50. Da luglio sono circa 2'500 i profughi che hanno provato ad attraversare illegalmente la frontiera del Canton San Gallo dall’Austria. È quanto affermato mercoledì mattina dalle autorità cantonali in una conferenza stampa, dove erano presenti anche rappresentanti delle dogane e della Segreteria di Stato della migrazione.
Chi sono
Le persone che provano ad attraversare la frontiera sono ora tendenzialmente uomini, e più della metà sono minorenni, e non più famiglie. Molti sono afgani. Di questi, solo il 10% ha fatto richiesta di asilo in Svizzera, il resto ha come obiettivo di raggiungere la Francia e la Germania. Questa ondata dovrebbe diminuire in dicembre.