Il quadro "Due cavalieri in spiaggia" di Max Liebermann tornerà presto al legittimo proprietario. La ministra della cultura tedesca Monika Grütters ha firmato oggi (venerdì) l'accordo di restituzione, il primo di un'opera appartenente alla collezione Gurlitt, nota anche come "il tesoro di Hitler".
Stando al settimanale der Spiegel, il dipinto, di cui è stata provata la provenienza illecita, andrà a un avvocato di New York, pronipote di colui che in quanto ebreo subì l'espropriazione sotto il nazismo.
La collezione, di 1'500 pezzi, era venuta alla luce nel 2013 in due appartamenti di proprietà di Cornelius Gurlitt, a sua volta figlio di un mercante d'arte vicino al Führer. L'uomo morendo la lasciò in eredità al Kunstmuseum di Berna, un lascito ora contestato in tribunale da una cugina.
pon/ATS