Svizzera

Priorità alle persone a rischio

COVID-19: definita la strategia di vaccinazione federale - Subito dopo toccherà al personale sanitario e ai conviventi di soggetti vulnerabili

  • 17 dicembre 2020, 11:32
  • 22 novembre, 17:57
01:24

RG 12.30 del 17.12.2020 La corrispondenza di Anna Maria Nunzi

RSI Info 17.12.2020, 13:43

  • keystone
Di: pon 

Le persone particolarmente a rischio, perché anziane o affette da malattie preesistenti, saranno le prime a essere vaccinate contro il coronavirus in Svizzera. Lo hanno reso noto l'Ufficio federale della sanità pubblica e la commissione federale della vaccinazioni, che hanno messo nero su bianco le priorità della strategia elvetica. Subito dopo toccherà ai professionisti della salute e alle persone che convivono con soggetti particolarmente vulnerabili.

L'obiettivo, precisa il comunicato diffuso giovedì è quello di ridurre il numero dei decorsi gravi e dei decessi, proteggendo così anche il sistema sanitario. Solo in terza battuta si punterà a ridurre più in generale la circolazione del virus fra la popolazione. Nella Confederazione, si precisa ancora, sono in corso i preparativi per partire in gennaio a condizione che Swissmedic possa omologare in tempo i diversi prodotti che Berna ha già preordinato (in totale oltre 12 milioni di dosi in arrivo da Pfizer, Moderna e AstraZeneca).

Dopo le persone a rischio con i loro contatti e il personale medico e infermieristico, toccherà ai residenti e al personale di strutture dove c'è un elevato rischio di infezione, come gli istituti per disabili, e infine a tutto il resto della popolazione o perlomeno a chi vorrà vaccinarsi: la somministrazione, infatti, come già noto sarà gratuita e non obbligatoria.

Sono escluse dalle persone a rischio le donne incinte e più in generale dalla campagna tutti i bambini e gli adolescenti, categorie per le quali non esistono ancora studi.

Raccomandazioni più dettagliate verranno elaborate una volta disponibili i dati completi degli studi su tutti i vaccini (un prodotto potrebbe essere più indicato di un altro per una determinata fascia della popolazione). In base alla quantità disponibile, inoltre, sarà necessario definire priorità anche all'interno dei diversi gruppi target, ricordando che per ogni persona saranno necessarie due dosi per l'immunizzazione.

02:13

Vaccino, prima agli over 65

Il Quotidiano 17.12.2020, 20:00

02:27

Vaccinazioni, definita la strategia

Telegiornale 17.12.2020, 21:00

01:48

Strategia per le vaccinazioni

Telegiornale 17.12.2020, 13:30

00:37

Notiziario 10.00 del 17.12.20: vaccinazione

RSI Info 17.12.2020, 11:28

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