Le farmacie svizzere hanno già pronto un modello di passaporto vaccinale, mentre le autorità federali sono tuttora al lavoro sul documento che permetterà di viaggiare più facilmente. Lo si legge su "Le Matin Dimanche".
La piattaforma della Cooperativa professionale dei farmacisti svizzeri (OFAC) sta solo aspettando la decisione dell’Ufficio federale della sanità pubblica che, da parte sua, conferma di aver ricevuto già diverse proposte da parte di aziende private per lo sviluppo del documento.
“Vogliamo proporre una soluzione che includa vaccini anti-Covid e test, rapidi o PCR, effettuati dal paziente”, ha spiegato al domenicale Mario Magada, direttore generale dell’OFAC. Per garantire la sicurezza dei dati, l’applicazione utilizza la tecnologia nota con il nome di trust-ID, sviluppata dalla società di Losanna ELCA sulla piattaforma elettronica "Abilis" già utilizzata per registrare l'acquisto di farmaci.