Svizzera

"Propaganda inammissibile"

E' il motivo dell'annullamento del voto che il 18 giugno 2017 ha determinato l'annessione di Moutier al Giura

  • 5 novembre 2018, 11:58
  • 22 novembre, 23:51
00:52

Notiziario radiofonico delle 11.00 - La corrispondenza di Gabriele Fontana

RSI Info 05.11.2018, 12:11

L'annullamento dell'annessione di Moutier al Giura è dovuto a una campagna propagandistica inammissibile, secondo la prefetta Stéphanie Niederhauser, la quale punta il dito soprattutto contro le autorità comunali.

00:46

Voto annullato a Moutier

RSI Info 05.11.2018, 11:55

A suo dire, già solo gli interventi fuori luogo del Municipio e del sindaco bastano per giustificare l'invalidazione del voto; non che non avessero diritto di prendere posizione, ma avrebbero dovuto farlo "nel rispetto del principio di proporzionalità, d'obbiettività e di trasparenza". "Turismo elettorale, sedi di domicilio fittizie e mancanze gravi nell'organizzazione dello scrutinio" completano il quadro.

La prefetta da oggi nell'occhio del ciclone

La prefetta da oggi nell'occhio del ciclone

  • keystone

Si tratta, per la magistrata d'irregolarità importanti, tali da ritenere che possano aver determinato l'esito della consultazione.

Il quadro delle prime reazioni

"È un'ignominia". Non ha usato mezzi termini Marcel Winistoerfer, il sindaco autonomista della località, commentando la decisione prefettizia. "È assolutamente inconcepibile e incomprensibile", ha aggiunto davanti a decine di giornalisti, dicendosi assolutamente colto di sorpresa.

"Giustizia è fatta" ha invece dichiarato il municipale Marc Tobler (UDC), di orientamento antiseparatista, precisando però che "si tratta di un sollievo, ma non si canta vittoria. È una prima tappa". Di una decisione coraggiosa, hanno invece parlato i cittadini antiseparatisti promotori dei ricorsi.

00:30

PP delle 12.00 del 5 novembre 2018; le considerazioni di Marc Tobler del movimento Moutier Prévoté

RSI Info 05.11.2018, 13:26

Simonetta Sommaruga ha preso atto dell'annullamento della votazione, lanciando quindi un appello alla calma. La decisione, rammenta la ministra della giustizia in un comunicato, non è ancora definitiva; essa è infatti ancora suscettibile di ricorso al Tribunale amministrativo bernese e poi, se del caso, al Tribunale federale.

ATS/dg

Correlati

Ti potrebbe interessare