Losanna, dopo Zurigo, Bellinzona e Ginevra, è stata teatro della protesta dei lavoratori edili contro quello che definiscono un attacco da parte degli impresari costruttori al contratto collettivo di lavoro.
La manifestazione, organizzata da Unia e Syna, ha visto sfilare nelle strade della città vodese 4'000 lavoratori in arrivo dall’intero cantone.
I sindacati contestano in particolare la richiesta degli impresari di 300 ore flessibili supplementari all'anno e vogliono assicurare il pensionamento a 60 anni. I lavoratori sarebbero pronti a farsi carico di un aumento dei contributi, se necessario, in cambio di un aumento salariale dignitoso.