Svizzera

Quando abitare in montagna diventa interessante

Presentata da Parmelin una pubblicazione destinata ai comuni che incoraggia la presa a carico della propria politica abitativa - "Importante consultare la popolazione"

  • 1 novembre 2022, 13:40
  • 20 novembre, 14:33
02:03

RG 12.30 del 01.11.2022 - Il servizio di Anna Riva

RSI Info 01.11.2022, 13:38

  • Keystone
Di: RG/ATS/Natda 

Il ministro dell’economia Guy Parmelin ha presentato lunedì, al Museo alpino di Berna, una guida che offre consigli ed esempi per rendere attrattive le abitazioni nelle regioni di montagna. Il documento è in particolare destinato ai comuni, e li incoraggia a farsi carico attivamente della propria politica abitativa.

Le diverse sfide dei comuni svizzeri

Sono numerose e variegate le sfide che diverse aree della Svizzera si trovano affrontare: dallo spopolamento rurale delle zone più discoste, alla mancanza di alloggi a prezzi accessibili nei centri più turistici. "La guida è adatta a tutte queste diverse situazioni", ha affermato Parmelin.

Alle comunità di montagna si raccomanda di sfruttare il potenziale della cooperazione regionale. Il direttore dell’Ufficio federale delle abitazioni, Martin Tschirren ha rilevato che “è importante consultare la popolazione, perché sa meglio di chiunque altro di che cosa ha bisogno”. Uno dei dodici esempi di successo citati all’interno della guida riguarda il villaggio di Ernen, situato in Vallese. In questo comune, per incentivare le giovani famiglie a rimanere, il comune ha creato una cooperativa che ha costruito abitazioni in affitto a prezzi accessibili, e adatte alle loro esigenze. Ad Amden invece, in Canton Vallese, grazie al lascito e alla collaborazione di una cooperativa locale, è stata costruita una residenza per gli anziani che faticavano a trovare un alloggio adeguato alle loro esigenze, con l’effetto secondario di liberare case per le famiglie.

Esperienze positive anche in Ticino e nei Grigioni

Non mancano esempi anche dal Ticino e dai Grigioni. A Monte, in Valle di Muggio, è stato chiesto alla popolazione di cosa avesse bisogno e sono state ideate soluzioni su misura per venire incontro alle esigenze espresse dai cittadini. In particolare, è stato ristrutturato il negozio di alimentari locale per mantenere i contatti sociali e sono stati realizzati interventi di tipo architettonico. Tutto ciò ha permesso di migliorare la qualità di vita delle persone del posto.

Nel villaggio grigionese di Lantsch si stava assistendo negli ultimi anni ad un aumento del prezzo degli immobili e di una diminuita disponibilità di alloggi per gli abitanti del luogo. Per risolvere la situazione, il comune ha deciso di cedere un ampio terreno ai residenti, purché si impegnassero di vivere in paese per almeno 25 anni. È stata così costruita una cooperativa di abitazione.

Anche a Samedan, sempre nei Grigioni, è nata una cooperativa, destinata perlopiù ai giovani fino ai 25 anni di età, per aiutarli a rimanere sul posto una volta concluso l’apprendistato anziché partire a cercare fortuna altrove, vista la scarsità delle abitazioni offerte localmente.

Dove trovare la guida

La guida è stata pubblicata congiuntamente dall’Ufficio federale delle abitazioni (UFAB) e dal Gruppo svizzero per le regioni di montagna (SAB) ed è reperibile qui.

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