Gli elicotteri della REGA verranno dotati, a partire dal 2021, d'un sistema laser che permette il riconoscimento automatico degli ostacoli. Un metodo attualmente in fase di sperimentazione e per ora usato solo in ambito militare. Cavi, pali e piloni non indicati sulle mappe non dovrebbero quindi più costituire un pericolo continuo.
Un'altra novità di cui s'è parlato giovedì, in occasione dell'incontro annuale con la stampa, è l'installazione a bordo degli aeromobili di laringoscopi con video da usare durante l'intubazione dei pazienti. L'apparecchio è stato provato con successo per un anno dagli equipaggi di stanza a Berna.
Per quanto riguarda gli interventi, nel 2016 sono stati 15'093, un nuovo primato, 557 con decollo dalla base di Locarno. Gli elicotteri hanno volato un po' meno (11'055 missioni, -1,2%), facendo il confronto con l'anno precedente, mentre l'impiego dei tre aerei-ambulanza è aumentato (858, +4,6%).
Grazie ai contributi versati dai 3,376 milioni di sostenitori, i costi sono stati coperti nella misura di oltre il 60%.
ATS/dg
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