Il Governo ha deciso di abbassare, a partire dal 1° gennaio, il tasso d'interesse minimo della previdenza professionale obbligatoria dall'attuale 1,25 all'1%. La decisione è stata presa in considerazione del calo dei rendimenti e dell’andamento sfavorevole dei mercati azionari.
L’abbassamento della remunerazione del capitale non costituisce in ogni caso una sorpresa: il 2 settembre la competente commissione federale aveva formulato una raccomandazione in tal senso, che ora è stata recepita.
La riduzione è stata costante negli ultimi anni: si è passati dal 4% del 2002 all’1,75% di dieci anni dopo.
ATS/mamo