L’afflusso di rifugiati nel Mediterraneo è stato al centro dell’incontro dei ministri europei dell’Interno venerdì a Bruxelles. Mario Gattiker, direttore dell’Ufficio federale della migrazione (UFM), che rappresentava la Svizzera, ha constatato evidenti miglioramenti nella cooperazione con l’Italia.
“Abbiamo fatto notevoli progressi”, ha dichiarato Gattiker alla stampa, ricordando che l’Italia deve affrontare problemi notevoli “poiché i rifugiati che arrivano nel paese non sono registrati, il che complica non poco il funzionamento del sistema Dublino.
Tale particolarità, secondo il direttore dell’UFM, mette a repentaglio la sicurezza in tutta Euorpa, giacché vi sono persone che entrano nello Spazio Schengen senza che la loro identità sia stata verificata.
Red. MM/AGI/ATS/EnCa