Il Nazionale ha respinto martedì con 127 voti contro 47 una mozione delle Lega dei Ticinesi volta a riservare i posti di consigliere federale, parlamentare o diplomatico unicamente a chi è in possesso solo della nazionalità svizzera.
Il testo di Lorenzo Quadri ricorda che, per questo motivo, nei mesi scorsi in Australia si sono verificate delle partenze obbligate sia dal Parlamento che dal Governo di deputati e ministri binazionali. La Costituzione australiana vieta infatti agli eletti di avere più di una nazionalità per motivi di lealtà allo Stato. Secondo il deputato, la questione deve porsi anche in Svizzera, come ha mostrato la recente elezione del nuovo consigliere federale Ignazio Cassis, che prima di essere eletto ha rinunciato al suo passaporto italiano.
Tuttavia, il cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr ha ricordato che tutti i cittadini con diritto di voto sono eleggibili. "Non è sbagliato analizzare le leggi di altri Paesi " ha sottolineato "ma questo non vuol dire doverle applicare per forza".
ATS/Nad