Il consigliere nazionale ticinese Marco Chiesa intende presentare una mozione perché ai membri del Governo sia vietato possedere la doppia nazionalità e un secondo atto parlamentare per obbligare i colleghi di legislativo a iscrivere nel registro dei loro interessi anche le rispettive cittadinanze.
Marco Chiesa
"A livello di Esecutivo due passaporti sono un problema perché si è chiamati a difendere gli interessi elvetici", ha spiegato il democentrista a Forum su RTS, la radiotelevisione romanda. Un parere condiviso anche dal candidato ticinese alla poltrona lasciata vacante da Didier Burkhalter.
"Essere membro del Consiglio federale significa avere la responsabilità della politica estera e quindi dei rapporti fra Stati. In un contenzioso fra Italia e Svizzera si genererebbe una situazione di dubbio sulla lealtà", ha spiegato infatti Ignazio Cassis, ospite oggi (domenica) della Pro Grigioni Italiano a Coira. "Per questo", ha aggiunto, "ho deciso di rinunciare al passaporto italiano quando ho dato la mia disponibilità, il che non significa in alcun modo rinunciare alla mia cultura e alla mia lingua, al mio sentirmi radicato nell'italianità che voglio promuovere sul piano svizzero".
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