Ridurre l'eccesso di cibo e bloccare la diminuzione della biodiversità, abbassare la pressione sui corsi d'acqua e proteggere il terreno: per modificare la legge federale sull'agricoltura in questo senso è fondamentale dire "sì" al decreto federale sulla sicurezza alimentare. È quanto sostenuto oggi, martedì, durante una conferenza stampa a Berna dall'Alleanza per un'agricoltura ecologica.
Composta da BirdLife Svizzera, Greenpeace, Pro Natura e WWF Svizzera, ritiene che un "sì" il prossimo 24 settembre al controprogetto diretto all'iniziativa "Per la sicurezza alimentare", poi ritirata, rafforzi la posizione dei contadini "avanzati ecologicamente" e sia un importante segnale per risolvere i problemi ambientali.
"La fertilità del terreno e la biodiversità diminuiscono. I corsi d'acqua hanno un valore di pesticidi troppo alto. Un massiccio eccesso di cibo nuoce all'ecosistema e al clima. Troppa terra fertile coltivabile viene edificata. Questi sono i più grandi pericoli per la sicurezza alimentare”, afferma Thomas Vellacott, direttore di WWF Svizzera.
ATS/ludoC