Il presidente del Centro Gerhard Pfister ha denunciato sabato l’esplosione dei costi sanitari e la “discriminazione” delle coppie sposate in termini di prestazioni AVS. Ha inoltre preso posizione sulle sfide politiche che la Svizzera sta affrontando.
Il Centro, assemblea dei delegati in Ticino
Telegiornale 25.05.2024, 20:00
Rivolgendosi ai delegati del suo partito riuniti in assemblea in Ticino, ad Arbedo-Castione, ha affermato che l’iniziativa del Centro per “contenere i costi della sanità”, che sarà sottoposta a votazione il 9 giugno, “ha buone possibilità”: “La popolazione ritiene che il sistema sanitario sia ormai incapace di riformarsi”, ha detto in un discorso pronunciato nelle tre lingue nazionali.
Pfister ha sottolineato come il comparatore online Comparis preveda anche quest’anno un aumento medio dei premi del 6%, ben al di sopra della media di lungo periodo del 3,8%. “Misure mirate potrebbero far risparmiare fino a sei miliardi di franchi svizzeri all’anno, senza alcuna perdita di qualità”, ha affermato.
Il presidente del Centro ha inoltre sottolineato che il voto del 9 giugno si concentrerà anche sull’”iniziativa per la riduzione dei premi” del PS. “Per il nostro partito, l’iniziativa si spinge troppo in là, ma è chiaro che la riduzione dei premi è importante per l’equilibrio sociale, quindi sosteniamo il controprogetto indiretto del Consiglio federale”, ha dichiarato.
AVS e coppie sposata, discriminazione da eliminare
Pfister ha poi parlato anche della “discriminazione” nelle rendite AVS delle coppie sposate, che ricevono al massimo il 150% dell’importo totale, mentre le coppie non sposate ricevono due pensioni complete. “La nostra iniziativa mira a eliminare definitivamente questa discriminazione”.
Il consigliere nazionale di Zugo ha parlato anche delle “enormi” sfide sociali e politiche che la Svizzera si trova attualmente ad affrontare. Ha assicurato che il suo partito “è pronto ad affrontare queste sfide nei settori della politica di sicurezza, dell’immigrazione, dell’energia e delle relazioni con l’UE, proponendo soluzioni costruttive”.
Pfister ha preso la parola dopo il discorso di benvenuto del consigliere nazionale Giorgio Fonio, vicepresidente della sezione ticinese del Centro, sottolineando che l’assemblea dei delegati si tiene in Ticino, “in parte per la proposta delle sezioni ticinesi e grigionesi di cambiare il nome del partito in italiano e romancio (in Centro e Center, senza più “Alleanza” ndr), e in parte perché il partito ticinese ha recentemente ottenuto ottimi risultati nelle elezioni locali” di aprile.
Ampio sostegno alla legge elettricità
Dall’assemblea è pure emerso che il partito sostiene in larga misura anche la modifica della legge sull’elettricità al voto sempre il 9 giugno; i delegati hanno raccomandato di votare “sì” con 155 voti favorevoli, 2 contrari e 2 astensioni.
Nella presentazione del testo, il Consigliere di Stato Fabio Regazzi ha sottolineato che la Svizzera “non è in grado di produrre autonomamente l’energia di cui ha bisogno e che la sua dipendenza dall’estero è costosa e non priva di pericoli”. A suo avviso, “soluzioni alternative come l’energia solare o eolica possono essere solo parziali”.
Fabio Regazzi, Gerhard Pfister e Giorgio Fonio
“No” a Iniziativa biodiversità
Infine, per quanto riguarda le votazioni in programma il 22 settembre, i delegati si sono già espressi anche a proposito dell’iniziativa popolare “Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa biodiversità)“. Dopo una presentazione del consigliere nazionale sangallese Markus Ritter, presidente dell’Unione svizzera dei contadini (USC), e una tavola rotonda, i delegati hanno bocciato l’iniziativa con 102 “no”, 40 “sì” e 17 astensioni.
L’iniziativa popolare chiede una maggiore quantità di superfici e di finanziamenti a favore della natura e intende fissare la tutela del paesaggio e dei beni culturali nella Costituzione federale. Tra i promotori figurano Patrimonio svizzero, Pro Natura, BirdLife Svizzera e Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio.
Notiziario
RSI Info 25.05.2024, 11:43
Il Centro riunito in Ticino
Telegiornale 25.05.2024, 12:30
9 giugno: l'iniziativa sui costi della salute del Centro
Telegiornale 20.05.2024, 20:00