Le spese sanitarie in Svizzera crescono senza sosta tanto che il prossimo anno l'incremento sarà di nuovo superiore a quello dell'economia globale e nel 2016 rappresenteranno l'11,9% del PIL, stando alle previsioni semestrali del KOF, l'Istituto di ricerche congiunturali del Politecnico di Zurigo. La crescita, per rapporto al PIL, era stata dal 10,1 al 10,9% nel periodo 2003-2012.
Le spese globali aumenteranno del 2,8% nel 2015 e del 3,2% nel 2016. Dopo un nuovo calcolo, l'incremento per gli anni 2013 e 2014 si è attestato al 3,8%.
Per il 2013 il KOF ha rivisto i calcoli al ribasso rispetto all'ultima pubblicazione poiché il nuovo sistema di finanziamento degli ospedali avrà un impatto più moderato sull'evoluzione dei costi. Dopo un netto incremento dei costi globali nel 2012 (5,3%) e una crescita del 3,8% nel 2013, la progressione rallenta nel 2014 e 2015 grazie alla reintroduzione della moratoria sull'apertura di nuovi studi medici. Anche le riduzioni del prezzo dei medicinali, che dovrebbero premettere risparmi dell'ordine di 720 milioni di franchi entro il 2015, hanno inciso sulle previsioni.
Red.MM/ATS/Swing
RG 18.30 del 16.06.2015 Il servizio di Antonella Crüzer
RSI Info 16.06.2015, 20:54
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