Il 32enne figlio della coppia sulla sessantina trovata morta in casa propria, il 9 luglio a Sarmenstorf, ha confessato il duplice omicidio già in occasione del primo interrogatorio, secondo quanto reso noto oggi (venerdì) dalla polizia argoviese. L'accoltellamento, ha spiegato il giovane, è stato la conseguenza di una lite in famiglia.
È nel frattempo uscita dal carcere la 29enne moglie dell'uomo, in un primo tempo sospettata di essere a sua volta coinvolta nel delitto, ma proclamatasi innocente. L'ipotesi iniziale non è suffragata né dalle dichiarazioni di lui, né dalle prove raccolte dagli inquirenti. La ricostruzione della dinamica è comunque ancora in corso.
pon/ATS