L'UDC vuole fermare la ratifica degli accordi di scambio automatico di informazioni bancarie con altri paesi, tra i quali vi sarebbero anche regimi autoritari, corrotti, che non garantirebbero la protezione della sfera privata.
Il primo partito svizzero, in una conferenza stampa, ha chiesto la sospensione degli accordi di scambio di informazioni previsti per il 2018 con 41 Stati, in modo da analizzare i 38 già in vigore.
Non sono mancate le critiche nei confronti di Ueli Maurer, ritenuto incapace di difendere la linea del partito in Governo.
RG/sf