La polizia zurighese ha tratto in arresto, e in seguito liberato, sette tifosi violenti sospettati di aver partecipato alla rissa con decine di partecipanti scatenatasi il 22 novembre dello scorso anno alla stazione di Aarau. Lo scontro, risoltosi con il ferimento di un 20enne che aveva trascorso diversi giorni in ospedale con la mascella fratturata e un'emorragia cerebrale, era scoppiato attorno alle 23.30.
Di ritorno da una trasferta, sostenitori dello Zurigo avevano tirato il freno di emergenza, mentre il loro convoglio speciale transitava nella località argoviese. Si erano infatti dati appuntamento con i sostenitori della compagine locale, loro rivali, insieme ai quali avevano dato vita alla bagarre.
Gli hooligan hanno fra i 20 e i 30 anni e sono stati denunciati per sommossa. Perquisizioni nelle loro abitazioni hanno portato al sequestro di materiale pirotecnico. Gli altri partecipanti sono invitati ad autodenunciarsi. Il 16 febbraio saranno rese pubbliche le immagini per permettere di identificare tutti i protagonisti.
pon/ATS