Svizzera

Si cercano “progetti alimentari”

La Catena della solidarietà, visto il successo della raccolta, lancia un appello a “organizzazioni attive nella distribuzione di derrate alimentari”

  • 2 aprile 2020, 21:59
  • 22 novembre, 19:37
I volontari della spesa a Biasca

I volontari della spesa a Biasca

  • TI-Press
Di: dielle 

Il 23 marzo, in collaborazione con la SRG SSR, la Catena della solidarietà ha lanciato un appello alle donazioni per le persone in Svizzera che si trovano in una situazione di emergenza a causa della pandemia di coronavirus. Considerato il successo della raccolta, sono oltre 12 i milioni di franchi finora raccolti, la Catena estende ora i destinatari dei fondi e lancia un appello, una “chiamata ai progetti”, per tutte le associazioni che si occupano della distribuzione di derrate alimentari alle persone bisognose.

In una prima fase la Catena ha infatti collaborato con le due principali organizzazioni umanitarie partner incaricate, Caritas Svizzera e le sue organizzazioni regionali e la Croce Rossa Svizzera con le sue sezioni regionali, ma anche con le associazioni regionali del Soccorso Operaio Svizzero (SOS) e le organizzazioni cantonali e intercantonali di Pro Senectute.

La cerchia viene ora allargata in riferimento all’attuazione dell’aiuto alimentare, e le associazioni interessate possono farsi avanti compilando un apposito modulo scaricabile sul sito della Catena della solidarietà, dove si trovano anche tutte le informazioni del caso.

“Seguiranno altre chiamate ai progetti non appena saremo pronti a estendere gli aiuti e la collaborazione con altre organizzazioni” scrive l’organizzazione.

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Catena della solidarietà

Il Quotidiano 02.04.2020, 21:00

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