Il piano del presidente USA Donald Trump di smantellare l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) - per ora bloccato per almeno una settimana da un giudice - ha un impatto anche sulle ONG svizzere, visto che una parte importante dei finanziamenti USA arriva anche a organizzazioni non governative elvetiche, come per esempio Terre des hommes e l’Aiuto delle Chiese evangeliche svizzere. Numerosi progetti e centinaia di posti di lavoro sono a rischio.
In Kenia, ad esempio, Terre des hommes, aiuta da anni bambini traumatizzati. E lo fa anche grazie a USAID. Attiva in tutto il mondo, l’ONG riceve dall’Agenzia statunitense oltre 9 milioni di franchi all’anno, circa il 10% del budget totale. La direttrice generale di Terre des hommes, Barbara Hintermann, ha spiegato alle telecamere della RSI che il blocco dei finanziamenti è avvenuto bruscamente, da un giorno all’altro e che è stato un grande shock per i dipendenti sul campo. “In altre parole, ci è stato ordinato di interrompere immediatamente tutte le attività”, dice.
Anche l’Aiuto delle chiese evangeliche svizzere riceve aiuti da USAID, circa 7 milioni di franchi, il 6% delle donazioni totali. Co-finanzia progetti in Ucraina, Etiopia e Repubblica democratica del Congo. Progetti ora a rischio. La direttrice dell’Aiuto delle chiese evangeliche svizzere, Karolina Frischkopf, dice che, al momento, ha dovuto sospendere i progetti: “Stiamo cercando altri donatori che intervengano, almeno in parte, per riuscire a mantenere la nostra presenza in queste regioni”, sottolinea.
Il problema - spiega Georg von Schnurbein, professore d gestione delle fondazioni all’Università di Basilea - è che ormai sono soprattutto gli attori statali a mettere a concorso e ad attribuire alle ONG mandati per progetti di aiuto. Schnurbein ha spiegato alla RSI che la dipendenza è aumentata negli ultimi anni e che, in generale, i contributi statali sono più importanti delle donazioni private. In Svizzera, ad esempio, il rapporto è di circa tre a uno. Inoltre, con l’internazionalizzazione, le grandi organizzazioni partner come USAID o Echo, dell’Unione europea, sono diventate più importanti.
In un contesto economico non dei migliori, per le casse pubbliche così come per i privati, trovare altri finanziamenti per sostituire quelli persi a causa della decisione di Trump appare oggi assai difficile.
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Stop allo smantellamento di USAID
Telegiornale 08.02.2025, 20:00
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Stop al piano per smantellare USAID
Telegiornale 08.02.2025, 12:30