Il soccorso aereo, via terra e in caso di valanga, ma anche la medicina d'urgenza in montagna e l'addestramento specifico dei cani. È l'intenso programma di workshop che vedrà impegnati oggi, mercoledì, circa 250 soccorritori di tutto il mondo riuniti a Jaman (Vaud).
L'attività pratica si svolge nell'ambito del Congresso annuale della Commissione internazionale del Soccorso Alpino (CISA/ICAR), ospitato dal Soccorso Alpino Svizzero. Quest'anno la conferenza, che prevede l'arrivo a Montreux di circa mezzo migliaio di partecipanti, è stata organizzata dal Soccorso Alpino Romandia.
Si tratta di un'opportunità unica per discutere quanto acquisito a livello tecnico, professionale e organizzativo. "La Svizzera - ha detto Franz Stämpfli - ha ereditato una lunga tradizione nell'alpinismo, sviluppando quindi un sistema di soccorso in armonia con questo patrimonio". La chiave del successo del soccorso in montagna, spiegano gli organizzatori, è la collaborazione, unita a rapidità ed efficienza.
Con la Rega la festa decolla
Il Quotidiano 01.10.2022, 21:00