L'iniziativa "Per la sovranità alimentare. L'agricoltura riguarda noi tutti" va bocciata. Lo ha stabilito venerdì il Consiglio nazionale. Quest'ultimo ha anche deciso, con 126 voti contro 49 e 6 astensioni, di non opporle alcun controprogetto.
Il risultato non è una sorpresa, poiché la settimana scorsa, quando erano iniziati i dibattiti, si era già capito che il testo non aveva alcuna possibilità di esser approvato. Del resto, come ha ricordato in aula il relatore commissionale Olivier Feller (PLR/VD), non vi era una proposta di minoranza che ne chiedesse l'adozione.
Secondo la maggioranza dei parlamentari che si sono espressi, le disposizioni presenti attualmente nella Costituzione sono sufficienti, in particolare l'articolo sulla sicurezza alimentare approvato dai cittadini alle urne il 24 settembre scorso.
Le Camere hanno quindi proceduto alle votazioni finali su otto oggetti discussi nel corso della sessione invernale, che si è così chiusa. Fra questi, l'invito a respingere l'iniziativa detta della "moneta intera" e la modifica del codice civile sull'obbligo di denunciare i maltrattamenti sui bambini.
ATS/EnCa/pon