Solo gli Stati Uniti, fra i 36 paesi dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, spendono per abitante più della Svizzera in campo sanitario.
Nella Confederazione, i costi hanno infatti raggiunto i 7'317 dollari pro capite nel 2018, ovvero il 12,2% del prodotto interno lordo, contro il 16,9% registrato al di là dell'Atlantico, l'11% circa di Francia, Germania, Svezia e Giappone e una media dell'8,8%.
Gli oneri del settore, rileva inoltre l'ente internazionale nel rapporto diffuso giovedì, sono destinati a salire ancora con un tasso annuo stimato al 2,7%, più di quanto crescerà l'economia. Per frenare l'evoluzione si consiglia, in particolare, il ricorso ai medicamenti generici che, per quanto riguarda la Svizzera, sono meno di un quarto del totale; viene pure preconizzato il trasferimento di alcuni compiti dei medici ad altri professionisti del ramo, quali ad esempio gli infermieri o i farmacisti.