Numerosi cittadini svizzeri che hanno intrapreso un viaggio in India sono rientrati con batteri multiresistenti nell’intestino. Lo ha dimostrato uno studio dell’Università di Berna. Gli autori della ricerca hanno esaminato 38 cittadini rientrati dal Paese asiatico. Oltre il 76% di loro portavano nell’intestino dei batteri resistenti agli antibiotici più comuni.
Poco meno del 40% dei viaggiatori lamentavano la cosiddetta “diarrea del viaggiatore” e altri sintomi. L’11% erano portatori di batteri resistenti alla colistina, il solo farmaco attualmente utilizzabile contro i batteri multiresistenti.
L’infezione, rileva l’Università bernese è avvenuta tramite la catena alimentare o per avere frequentato ambienti malsani. Gli esperti consigliano di introdurre rapidamente dei programmi di sorveglianza e di depistaggio specifici in modo da evitare la propagazione in Svizzera dei superbatteri.
ATS/Swing
RG 07.00 del 19.07.16 - Il servizio di Mirko Priuli
RSI Info 20.07.2016, 11:17
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