Svizzera, 804 morti per il caldo

Uno studio pubblicato su Swiss Medical Weekly dimostra che in Svizzera si fa troppo poco per contenere gli effetti della canicola. Durante l’estate del 2015, nel nostro paese è stata registrata un’eccedenza di 804 morti. La situazione si è però rilevata migliore rispetto al torrido 2003. Il tasso di sovramortalità è diminuito al 5,4%, contro il 6,9% di 12 anni prima quando vi erano stati 975 morti in eccesso.

Solo il Ticino e la regione del Lemano hanno messo in atto misure di prevenzione. Ciò nondimeno, il Ticino registra il più elevato tasso nazionale di sovramortalità nel mesi di luglio con 75 morti in più rispetto alla media, pari al 32.8%.

Il fatto che la mortalità in eccesso non sia diminuita in maniera più importante, rende la Svizzera un’eccezione rispetto ai paesi europei nei quali sono stati condotti studi simili, hanno dichiarato i ricercatori dell'Istituto tropicale svizzero e dell'Università di Basilea. Infatti, grazie alle misure di prevenzione, Francia e Inghilterra hanno ottenuto risultati molto migliori.

L’eccezione svizzera potrebbe essere spiegata con una percentuale maggiore di popolazione anziana, oppure con il fatto che il nostro paese non dispone di un piano nazionale per contenere gli effetti della canicola.

ATS/Dek