La pubblicità del tabacco deve essere vietata sulla stampa. Il Consiglio degli Stati ha votato a favore di questa restrizione giovedì con 22 voti contro 17. La revisione della legge attua l’iniziativa popolare approvata dal popolo nel 2022.
Il Consiglio degli Stati ha accolto la proposta del Consiglio federale senza esitazioni. Tuttavia, la destra avrebbe voluto ridurre la portata di diverse disposizioni, in particolare quella relativa alla pubblicità sui giornali, che si spinge troppo in là, secondo il relatore della commissione Damian Müller (PLR/LU).
La pubblicità avrebbe dovuto essere consentita all’interno delle pubblicazioni vendute in abbonamento agli adulti. Ma il Centro ha chiaramente fatto pendere la bilancia a favore di un’applicazione rigorosa dell’iniziativa, che chiede che la pubblicità del tabacco non raggiunga i giovani.
Con questo emendamento il divieto non avrebbe avuto alcun effetto su giornali come Le Temps, la NZZ o L’Illustré, ha sostenuto Pirmin Bischof (Centre/SO).
Notiziario delle 11:00 del 21.09.2023
Notiziario 21.09.2023, 11:06
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