La Svizzera è la settima nazione al mondo in materia di sviluppo tecnologico: è quanto emerge da uno studio pubblicato mercoledì dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD), che si basa su dati del 2019.
La classifica è capeggiata dagli Stati Uniti, che si vedono attribuire un indice di sviluppo tecnologico di 100. Al secondo posto figura il Regno Unito (83), seguito da Germania (80), Francia (80), Giappone (73) e Italia (71). Dopo la Svizzera (69) i primi dieci posti sono completati da Olanda (64), Spagna (59) e Belgio (58).
Il rapporto sottolinea l'importanza che i Paesi in via di sviluppo dipendenti dalle materie prime si liberino da questa “tradizione”, aprendosi all'innovazione. La segretaria generale ad interim dell'UNCTAD, Isabelle Durant, invita queste nazioni ad adottare nuove tecnologie e nell'ambito del processo chiede il sostegno della comunità internazionale.
ATS/AFP/Swing